Chiunque visiti un sito web recupera dei dati. Questi dati devono viaggiare da un server all'altro prima di poter essere visualizzati. Questo può richiedere del tempo e rendere gli user impazienti se il sito web si carica troppo lentamente. Un modo per accelerare il processo è quello di utilizzare la cache per memorizzare i dati utilizzati di frequente e recuperarli più rapidamente. In questo articolo scoprirai cos'è esattamente il caching, quali tipi di caching esistono e come il caching lato server può aumentare le prestazioni del tuo sito WordPress.

Che cos'è il caching?

Con il caching, i dati utilizzati di frequente da un'applicazione (ad esempio un sito web) vengono caricati in un buffer virtuale, la cosiddetta cache. I dati vengono poi temporaneamente archiviati nella cache per essere utilizzati in seguito. Se sono necessari quando la pagina viene visitata di nuovo, possono essere recuperati da lì senza dover essere ricaricati completamente. In questo modo si risparmia tempo e potenza di calcolo e il sito web viene visualizzato più rapidamente.

Come funziona il caching?

Ma come funziona esattamente il caching? Quando i visitatori richiamano un sito web su internet, i server ricevono solitamente centinaia di richieste. Queste vengono elaborate e le informazioni richieste vengono consegnate sotto forma di sito web finito. Tuttavia, possono essere necessari alcuni secondi perché ciò avvenga, a seconda della dimensione dei dati recuperati e del numero di persone che vogliono accedervi contemporaneamente.

Questo processo viene ripetuto più volte e, senza la cache, ogni pagina viene completamente riassemblata da tutte le singole parti ogni volta che viene richiamata, per ogni persona che vi accede. Con la cache, invece, i dati più importanti (ad esempio i file HTML, JavaScript e le immagini) vengono memorizzati nella cache la prima volta che un sito web viene richiamato. Quando gli utenti richiamano la pagina, i dati non devono essere richiesti al server. Al contrario, possono essere caricati direttamente dalla cache.

La cache è praticamente invisibile di fronte all'archiviazione dei dati sul server, come una sorta di segreteria. Solo ciò che non può essere risolto con i dati della cache viene inviato al server. In questo modo il server riceve meno richieste, le informazioni sul sito web sono disponibili più rapidamente e i tempi di caricamento si riducono.

Tecnicamente, di solito ci sono due elementi dietro le cache:

• un software che esegue il processo e
• un hardware ad accesso rapido, per lo più RAM (Random Access Memory) e motori in-memory, su cui i dati vengono temporaneamente memorizzati.

Quali tipi di caching esistono?

Per il tuo sito web, puoi scegliere tra due varianti di base del web caching, che analizzeremo più da vicino tra poco:

1. Caching integrato nel server
2. Caching lato client

Entrambe le varianti funzionano secondo lo stesso principio, ma si differenziano per il luogo in cui i dati vengono temporaneamente archiviati: sul server o localmente presso l'utente.

Caching integrato nel server

Con la "normale" cache lato server, una copia statica del sito web viene memorizzata direttamente sul server originale, nella cosiddetta cache del server. La volta successiva che gli utenti richiamano il sito web, il server invia semplicemente la versione salvata del sito senza dover rigenerare il contenuto dal database. Questa procedura è nota anche come page caching: una pagina HTML completa e il suo contenuto (ad esempio un articolo del blog come questo) vengono memorizzati nella cache e recuperati.

Un'altra variante del caching lato server è l'object caching. Invece dell'intero sito web, vengono memorizzati i risultati di singole richieste al database che si verificano frequentemente, ovvero elementi dinamici che vengono utilizzati praticamente spesso. Queste possono essere risposte più rapidamente la volta successiva.

Caching lato client

Il caching lato client, invece, avviene, come suggerisce il nome, sul computer dell'utente. La forma più comune è la cosiddetta cache del browser: alla prima visita di un sito web, i contenuti statici come stylesheets, JavaScript, CSS e media vengono temporaneamente memorizzati nel browser dell'utente. Alla visita successiva, questi vengono forniti direttamente dalla memoria locale, la cache del browser, invece che dal server.

La cache del browser è utile soprattutto se i visitatori tornano più volte sul tuo sito web e/o se durante le loro visite saltano spesso avanti e indietro tra diversi URL e pagine. Lo svantaggio: quando gli utenti svuotano la cache locale, le risorse memorizzate nella cache e quindi il tempo di caricamento ridotto scompaiono di nuovo.

Caching con WordPress: plugin vs. server

Se gestisci il tuo sito web con WordPress e tieni molto ai tempi di caricamento, non puoi fare a meno del caching. Questo perché il sistema di gestione dei contenuti (CMS) è progettato in modo tale da generare tutte le pagine dinamicamente e fornirle su richiesta. Inoltre è basato su PHP. Questo lo rende molto flessibile, ma senza cache può anche diventare molto lento non appena più di una manciata di persone accede al tuo sito web nello stesso momento. Più elementi dinamici come carrelli della spesa, calendari interattivi o mappe sono presenti nel tuo sito WordPress, più lunghi saranno i tempi di caricamento.

Quindi deve esistere un sistema di WordPress caching se vuoi che il tuo sito WordPress si carichi velocemente. In linea di massima, hai a disposizione due opzioni, che analizzeremo più da vicino tra poco:

1. utilizzare dei plugin
2. scegliere un hosting con caching lato server

1. Utilizzare dei plugin per la cache

Come per quasi tutto, anche WordPress offre numerosi plugin per il caching, che possono essere più o meno complessi e costosi. I più popolari plugin per il caching di WordPress sono W3 Total Cache, WP Fastest Cache, WP Super Cache e WP Rocket.

A seconda del plugin che scegli, avrai a disposizione diverse funzioni e impostazioni. L'opzione più semplice è WP Super Cache di Automattic, mentre WP Rocket è in cima alla lista dei plugin premium.

Installare un plugin per il caching di WordPress è facile e funziona come qualsiasi altro plugin di WordPress: seleziona Plugin → Installa nel menù, cerca direttamente il plugin per il caching che preferisci o sfoglia l'offerta con una ricerca generale e avvia l'installazione con un clic una volta trovato.

Non appena il plugin viene attivato, di solito è attivo anche il caching. Sotto la voce di menù Impostazioni, puoi regolare il plugin in base alle funzioni che offre. A seconda dei contenuti del tuo sito web, tuttavia, è possibile che l'impostazione del plugin richieda ancora una certa quantità di lavoro.

2. Affidarsi alla cache lato server (con Raidboxes)

È più facile e veloce affidarsi a una cache lato server. I servizi di hosting specializzati in WordPress hanno già integrato il caching nei loro Hosting WordPress gestiti e anche Raidboxes offre questo servizio. In questo modo, il tuo sito WordPress avrà a disposizione una potente cache fin dall'inizio.

Puoi cancellare la cache in qualsiasi momento tramite la tua dashboard e configurarla nelle impostazioni della tua box. Non è necessario installare e configurare altri plugin. La cache è adattata direttamente a WordPress o a WooCommerce e viene costantemente manutenuta e ottimizzata.

Hai anche le seguenti opzioni per la cache di Raidboxes:

• Puoi definire le eccezioni in qualsiasi momento tramite le regole di caching. Ti supportiamo anche con regole predefinite, ad esempio per il carrello su WooCommerce.
• Con le espressioni regolari (regex), le regole possono essere estese a piacere. Puoi anche ignorare le intestazioni no-cache o set-cookie (opzionale).
• Puoi anche cambiare l'ordine delle regole di caching, ad esempio per una struttura sfalsata o logica.
• Puoi svuotare la cache con un solo clic. Allo stesso tempo, puoi determinare il periodo di tempo dopo il quale la cache del server della tua pagina viene riempita nuovamente.
• Stabilisci se deve esserci una cache comune per tutti i dispositivi finali o meno. In caso contrario, verrà utilizzata una cache separata per ogni dispositivo finale (PC/Mac, tablet, smartphone). Questo è importante se esiste una versione mobile separata del tuo sito web ("m.xyz.de").

Perché è importante avere una cache lato server? I vantaggi in sintesi

Oltre al tempo che risparmi non dovendo installare, attivare e configurare un plugin, il caching lato server offre altri vantaggi decisivi. Ecco i più importanti in sintesi:

• Migliori prestazioni: la cache lato server si attiva prima che WordPress se ne occupi. Per questo motivo è più performante e risparmia risorse rispetto alla cache tramite plugin.
• Riduzione del carico del server: nella cache, i siti web dinamici vengono trasferiti in un documento HTML statico che può essere recuperato e consegnato direttamente, senza dover contattare il database attuale. In questo modo il server è alleggerito e può rispondere più rapidamente quando è necessario.
• Posizionamento più alto su Google: il tempo di caricamento è ufficialmente un fattore di ranking per Google. Anche il tempo di risposta del server stesso influisce sulla tua posizione nei risultati di ricerca. Entrambi possono essere ottimizzati con la cache lato server. Questo ti dà un vantaggio nell'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).
• Esperienza utente ottimale: al giorno d'oggi, gli utenti si aspettano che i siti web si carichino in una frazione di secondo e abbandonano rapidamente il sito se non è così. Il caching lato server ti garantisce la migliore posizione possibile in termini di velocità, fa sì che i visitatori del tuo sito web abbiano una buona esperienza e visitino il tuo sito più spesso.
• Migliore scalabilità: fondamentalmente, il tuo progetto WordPress è scalabile solo con la cache. Senza di essa, il tuo sito web (o più precisamente il tuo server) andrà in tilt non appena alcune centinaia di visitatori si troveranno sul sito contemporaneamente.

Conclusione: più velocità con poco sforzo

Infine, la cache lato server è probabilmente il modo più semplice e performante per aumentare la velocità del tuo sito WordPress. Soprattutto se il tuo sito web è composto da molti contenuti e hai regolarmente un traffico elevato, il caching è un must per alleggerire il database e il server. In questo modo la pagina viene caricata molto più velocemente e l'esperienza dell'utente viene migliorata. Questo ti dà anche un vantaggio in termini di SEO. Rispetto al caching tramite plugin, con il caching lato server puoi risparmiare molto tempo: in qualità di fornitori di hosting, ci occupiamo noi della configurazione della cache.

Per questo motivo, se vuoi aumentare le prestazioni del tuo WordPress, conviene passare a Raidboxes. Con il nostro hosting WordPress ad alto traffico, il tuo sito web sarà fino a quattro volte più veloce, anche con le richieste più elevate.

Domande frequenti sul caching lato server

Che cos'è una cache?

La cache è un buffer digitale che memorizza temporaneamente i dati che sono stati richiesti una volta, ad esempio da un sito web, in modo da potervi accedere nuovamente in un secondo momento. È collegata a monte della fonte di dati vera e propria e fa sì che le informazioni possano essere utilizzate più rapidamente.

Quando si usa una cache?

La cache viene sempre utilizzata quando è necessario accedere più rapidamente alle informazioni. L'accesso alla cache avviene per primo essendo una componente hardware o software veloce e garantisce un minor numero di richieste a un supporto di memorizzazione più lento (il database del server). In questo modo il caricamento delle pagine è più rapido.

Quali problemi possono verificarsi con la cache?

Non appena la cache viene attivata, le informazioni sul sito web non vengono più recuperate dal vivo. Per il tuo sito WordPress, questo significa che, a seconda dell'impostazione della cache, il contenuto delle tue pagine potrebbe non essere aggiornato, ad esempio nel caso di post del blog modificati successivamente. Tuttavia, questo problema può essere controllato in modo relativamente semplice. Puoi impostare una "data di scadenza" automatica per i dati memorizzati nella cache oppure cancellare la cache manualmente quando è il momento.

Perché dovresti eliminare le cache?

Ci sono diversi motivi per cancellare regolarmente la cache: a volte i file memorizzati nella cache impediscono la visualizzazione dei contenuti attuali. Se la cache viene cancellata, in seguito è possibile caricare l'ultima versione del sito web. Inoltre, la cache può diventare molto grande nel tempo e rallentare i processi, il che è controproducente per l'ottimizzazione delle prestazioni.